11.9.11

NULLA GIUSTIFICA IL TERRORISMO

Nel decennale degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 il Papa ha inviato all’arcivescovo di New York monsignor Timothy M. Dolan, presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, la seguente lettera.
Grazia a lei e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo!
In questo giorno, rivolgo i miei pensieri ai tristi eventi dell’11 settembre 2001, quando così tante vite innocenti sono andate perdute nel brutale attentato alle torri gemelle del World Trade Center e negli altri attacchi a Washington D.C. e in Pennsylvania. Mi unisco a lei nell’affidare le migliaia di vittime alla misericordia infinita di Dio Onnipotente e nel chiedere al nostro Padre celeste di continuare a confortare quanti piangono la perdita dei loro cari.
La tragedia di quel giorno è resa ancor più grave dalla rivendicazione dei suoi autori di agire in nome di Dio. Ancora una volta, bisogna affermare senza equivoci che nessuna circostanza può mai giustificare atti di terrorismo. Ogni vita umana è preziosa allo sguardo di Dio e non bisognerebbe lesinare alcuno sforzo nel tentativo di promuovere nel mondo un rispetto autentico per i diritti inalienabili e la dignità degli individui e dei popoli ovunque.
Il popolo americano deve essere lodato per il coraggio e la generosità che ha dimostrato nelle operazioni di soccorso e per la sua tenacia nell’andare avanti con speranza e fiducia. Prego con fervore affinché un fermo impegno per la giustizia e per una cultura globale di solidarietà aiuti a liberare il mondo dal rancore che così spesso scatena atti di violenza e crei le condizioni per una pace e una prosperità maggiori, offrendo un futuro più luminoso e più sicuro.
Con questi sentimenti, porgo i miei saluti più affettuosi a lei, ai suoi fratelli Vescovi e a tutti coloro che sono affidati alla vostra sollecitudine pastorale e imparto volentieri la mia Benedizione Apostolica quale pegno di pace e di serenità nel Signore.
Dal Vaticano, 11 settembre 2011