18.1.07

La famiglia è la vera priorità sociale

Il mondo cattolico si mobilita per spiegare e ribadire che la famiglia così come indicata dalla Costituzione è la vera priorità sociale.
Il “Forum delle Famiglie” ha annunciato un documento dal titolo “Sì alla famiglia, la vera priorità sociale”, che costituirà la base su cui sviluppare una vera e propria mobilitazione nazionale contro ogni ipotesi legislativa di una equiparazione delle unioni civili con la famiglia fondata sul matrimonio.
I responsabili del sito “Bioetica e Famigliahanno inviato una lettera aperta inviata al Presidente del Consiglio, ai Ministri, agli Onorevoli Deputati e Senatori, intitolata “Pacs : lo strano affare dei diritti senza doveri” nella quale si spiega che un disegno di legge che riconosca valore giuridico pubblico alle unioni di fatto, cioè a coppie eterosessuali conviventi e non sposate, ma anche a coppie omossessuali conviventi “non è un bene per l’Italia”.
“Un uomo e una donna non sono famiglia per il solo fatto di essere eterosessuali, ma perché decidono di unire le loro vite, non solo i loro corpi, e quindi se ne prendono la responsabilità pubblica (il matrimonio) assumendo dei precisi doveri che gli articoli di legge ricordano e godendo di alcuni diritti che provengono dalla loro scelta”. Con le nuove proposte in realtà si sta proponendo una cultura che “rifiuta i doveri e le responsabilità del matrimonio” e che punta a sostituire la procreazione con i “deliri dell’uomo artificiale”.
La Lettera è aperta a chiunque voglia sottoscriverla.
(http://www.bioeticaefamiglia.it/pacs.htm)