16.6.08

CONFUSIONE TRA INTELLETTO E INTELLETTUALISMO


“Ciò che comunemente chiamiamo mondo intellettuale si divide in due categorie di persone: coloro che venerano l’intelletto e coloro che lo usano. Vi sono delle eccezioni, ma, solitamente, non si tratta mai delle stesse persone. Coloro che usano l’intelletto non lo venerano, lo conoscono troppo bene. Coloro che venerano l’intelletto, non lo usano, come è dimostrato dai discorsi che fanno quando ne parlano. E’ da qui che deriva la confusione tra intelletto e intellettualismo, e, come espressione esemplare di tale confusione, si parla, in molti paesi, dell’intellighenzia e, specialmente in Francia, degli intellettuali. Si tratta in realtà di club e circoli di gente […] ai quali si applica molto bene ciò che Carlyle disse sul mondo: che è costituito per lo più di sciocchi”. G. K. CHESTERTON, Autobiografia, 37-38