12.2.08

L'AMORE RICHIEDE PARITA' E AUTONOMIA


Sappiamo che l'innamoramento può avvenire fra persone con una grande differenza di età. Agli uomini adulti piacciono le donne giovani mentre le donne giovani sono spesso attratte da uomini più vecchi di loro. Una donna di vent'anni, intelligente e vivace, spesso cerca istintivamente un uomo di trent’anni e oltre, più maturo, con esperienza, fascino. Tutto questo è vero, ma non basta a permettere il rapporto di un uomo di 34 anni con una ragazzina di 13.
E lo stesso vale per una donna adulta. Perché l'amore richiede una parità, una autonomia che qui manca. Un adulto può trascinare un adolescente dove vuole e lui stesso perdere ogni freno, ogni inibizione. Se è permesso andare con una ragazzina di 13 anni, perché non con una di 12, e poi di 11, di 10 fino ad ammettere tutti gli abusi, tutte le sopraffazioni della pedofilia? No. È necessario fissare per legge un limite invalicabile. Perché quando non c'è un limite, tutto diventa lecito. Una legge ha, prima di tutto, una funzione educativa e preventiva. Il suo scopo non è punire il sentimento amoroso, ma evitare che si realizzino le condizioni che favoriscono il nascere di amori pericolosi per la parte più debole.
Solo se sanno che è proibito, che rischiano una grave condanna, gli uomini adulti impareranno a non avvicinare, a non sedurre e a non farsi sedurre da una lolita di 13 anni. L'amore sboccia fra persone che si frequentano e considerano possibile l'amore fra di loro. Stendhal osservava che nessuno si innamora se non spera, sia pure anche solo per un istante, di poter essere ricambiato. Quando un amore viene considerato assolutamente irrealizzabile, non nasce. (Francesco Alberoni)