Per l'edificazione della nuova Europa
DALLA LETTERA DI GIOVANNI PAOLO II AI VESCOVI ITALIANI CIRCA LE RESPONSABILITÀ DEI CATTOLICI DI FRONTE ALLE SFIDE DELL'ATTUALE MOMENTO STORICO - dal Vaticano, 6 gennaio 1994
Come ogni essere umano, anche il credente è immerso nelle fatiche e nei dolori quotidiani. Ma trova nella fede una lente che gli permette di vedere le stesse cose di sempre sotto una luce nuova. La fede non cambia il paesaggio, ma modifica lo sguardo dell'uomo.
Il Pontificio Consiglio della Cultura, il cui presidente è il Cardinale Paul Poupard, ha pubblicato un documento dal titolo “La fede cristiana all'alba del nuovo millennio e la sfida della non credenza e dell'indifferenza religiosa”.
Il testo raccoglie le conclusioni dell’assemblea plenaria che dall’11 al 13 marzo 2004 ha riunito Cardinali, Vescovi, sacerdoti e intellettuali di tutto il mondo per affrontare la sfida di “evangelizzare la cultura della non credenza e dell’indifferenza”.
Basandosi su indicazioni, suggerimenti e proposte provenienti da varie culture dei cinque continenti e da esperienze pastorali molto diverse, il documento sottolinea queste conclusioni:
– "L'importanza di testimoniare la bellezza di essere una persona amata da Dio"
– "Necessità di rinnovare l’apologetica cristiana per rendere ragione con dolcezza e rispetto della speranza che ci anima"
– "Raggiungere l’homo urbanus con una presenza pubblica nei dibattiti di società e mettere il Vangelo in contatto con le forze che modellano la cultura"
– "L'urgenza di imparare a pensare, nelle scuole e nelle università, e avere il coraggio di reagire contro una tacita accettazione di una cultura dominante spesso impregnata di non credenza e di indifferenza religiosa, con una nuova e gioiosa proposta di cultura cristiana"
– "Agli indifferenti alla questione di Dio, ma credenti nei valori umani, mostrare che essere veramente uomini vuol dire essere religiosi, e che l’uomo trova la sua pienezza di umanità in Cristo, vero Dio e Vero Uomo, e che il cristianesimo è una buona notizia per tutti gli uomini, in tutte le culture"
Il documento è stato pubblicato dalla pagina web del Vaticano [www.vatican.va].